martedì 20 marzo 2012

Il big-match della Serie C femminile: S.S. Cuore RC - Athletes World Pizzo 3-0

S.S. Cuore RC - Athletes World Pizzo 3-0 (25-19, 25-10, 25-21)

S.S. CUORE RC: Wirt, Condemi, Borghetto, Cuzzola, Modafferi, Giordano, Gilroy, Pietropaolo (L), Catalano, Woodward. Allenatore: Jordan Kroumov

ATHLETES WORLD PIZZO: Tuselli, Lionetti, Lazzaro, Notarelli, Montis, De Agazio (L), Costanzo, Testini, Salatino. Allenatore: Saverio Amerato

ARBITRI: Giuseppe Bressi e Antonella Giorla di Catanzaro

L’Athletes World Pizzo sembra soffrire i big-match ed esce sconfitto anche dal “Palloncino”, dove ad attendere la formazione napitina c’era il Cuore di Jordan Kroumov. Mister Amerato affronta la trasferta in riva allo Stretto con le nove atlete a sua disposizione e schiera il suo sestetto base con Tuselli in cabina di regia, Lazzaro e Lionetti centrali, Montis e Testini martelli, Notarelli opposto e De Agazio libero. Il Cuore risponde con Catalano palleggiatrice, Wirt e Condemi bande, con Borghetto e Girloy pronte ad attaccare dal centro, Woodward opposto e Pietropaolo libero. Al pronti via un piccolo break ospite, ma sul 9-9 è di nuovo parità. Massimo vantaggio sul 17-12, poi aggiornato a più sette sul 23-16. La Woodward mette a terra il pallone che vale il set-point, a realizzare il venticinquesimo punti ci pensa la Girloy. Accusa il colpo l’Athletes World, che parte male nel secondo parziale: i due ace ravvicinati della Condemi costringono Amerato a chiamare il time-out sul 3-0. La musica però non cambia, e la seconda pausa viene chiamata quando il tabellone indica 13- 5. Niente da fare, il bandolo della matassa resta in mano al Cuore che, sul 20-10, doppia le avversarie. Il terzo parziale è di marca Cuore, nel bene e nel male: sul 15- 7 si contano quindici punti e sei errori delle padrone di casa, con l’unico punto ospite realizzato dalla Notarelli direttamente su servizio. L’Athletes World ci crede, e cerca di approfittare come può: i punti di Lazzaro, Notarelli e Montis riaprono il set (23-21), ma l’opposto sbaglia il servizio regalando il primo e unico match-point dell’incontro. La Girloy non ha pietà e mette a terra un pallone che vale tre punti.

Alessandro Marcianò, Calabria Ora 20 marzo 2012

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