martedì 3 aprile 2012

Il big-match della Serie C femminile: Ottica Mandelli - Elio Sozzi 3-0

O.MANDELLI - ELIO SOZZI 3-0 (25-16, 25-14, 25-15)
OTTICA MANDELLI RC: Postorino, Baccillieri (L), Mazza, Crea, Franco P., Raso, Neri, Sacca, Autelliano. Allenatore: Zino Surace

ELIO SOZZI RC: Speranza, Mafrici, Fontana, Cerri, Nava, Giglietta, Cristallino (L), Tripepi G., Romeo, Surace, Paparatti. Allenatore: Giovanni Fascì

ARBITRI: Danilo De Sensi e Raffaele Donato di Lamezia Terme

Ha fatto sicuramente tesoro del ko nel girone d’andata l’Ottica Mandelli che, nel secondo derby reggino della settimana, ha strapazzato l’Elio Sozzi con un secco tre a zero. Partite decise e determinate, le ragazze di mister Surace non hanno mai perso di vista il bandolo della matassa, conquistando di set in set un significativo margine di vantaggio sulle avversarie. L’Ottica Mandelli è scesa in campo con l’esperienza della Franco in regia, pronta a servire le centrali Saccà e Raso, i martelli Marchese e Postorino e l’opposto Neri, con la Baccillieri nel ruolo di libero. Mister Fascì vuole i tre punti per lasciare l’ultima posizione e schiera al centro Nava e Cerri, Speranza e Tripepi bande, Paparatti opposto, Mafrici in palleggio e Cristallino libero. Il derby, a cinque giornate dal termine, diventa un vero e proprio scontro salvezza: dalla B2 non giungono buone notizie, così le retrocessioni in Serie D potrebbero essere due. Ma per Fascì, quella che poteva essere una ghiotta occasione per tentare una disperata rimonta, si trasforma in giornata nera. L’Ottica Mandelli non registra cali di tensione e, dopo l’equilibrio dei punti iniziali, approfitta dei passaggi a vuoto della Sozzi: la Franco è precisa nelle alzate, la Neri è super e non lascia scampo alle avversarie. Nel terzo set Fascì mette in campo la giovane Surace: per Rebecca, classe ’97, la soddisfazione di giocare contro papà Zino, allenatore dell’Ottica Mandelli. Padrone di casa praticamente salve, per la Sozzi vincere contro la Mancuso potrebbe addirittura non bastare.

Alessandro Marcianò, Calabria Ora 3 aprile 2012

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