Ottica Mandelli - Pallavolo Crotone 3-1 (16-25, 25-22,
25-14, 25-16)
OTTICA MANDELLI RC: Postorino, Baccillieri (L), Mazza,
Crea, Franco E., Franco P., Raso, Neri, Sacca, Autelliano. Allenatore: Zino
Surace
PALLAVOLO CROTONE: Stasi, Catalano, De Franco, Pioli,
Reale S, Pesce, Reale M., Pacecca (L), Scida. Allenatore: Piero Asteriti
ARBITRI: Martina Scavelli di Catanzaro e Maurizio Nicolazzo
di Lamezia Terme
La Pallavolo Crotone ha già la testa ai playoff, così l’Ottica Mandelli può salutare il proprio pubblico con una vittoria. Al “Palloncino” finisce 3-1, ma il sestetto del Crotone non è quello che noi siamo abituati a vedere: mister Asteriti mischia le carte, concede una giornata di riposo a diverse atlete e butta in mischia tre giovanissime. Zino Surace sfrutta al meglio queste novità tattiche, e conquista tre punti che consentono il sorpasso al photo-finish ai danni della Sensation Gioiosa. Il Crotone del primo set è quello che somiglia di più quello visto fino la scorsa settimana, con la maglia di libero affidata alla giovanissima Pacecca, classe ’99, mentre la Stasi va a ricoprire il ruolo di martello, di centrale ed infine di opposto. L’Ottica Mandelli è in formazione-tipo, sempre tenendo conto delle assenze e delle indisponibilità registrate nel corso della stagione. Inizio in sordina delle padrone di casa, che soffrono la forza ospite: subito sotto 6-12, le reggine recuperano fino all’11-13, poi subiscono un break di 3-10 che chiude di fatto il parziale. Continuano gli esperimenti tra gli ospiti, ed il secondo gioco vive una prima fase equilibrata. A metà set sono diversi punti risolti in positivo o in negativo solo grazie alla battuta, poi si arriva al 22-22. La Neri sfrutta un set-point conquistato dalla Raso, si va al cambio campo. Asteriti cambia nuovamente: dentro la Catalano, centrale classe ’98 e in seguito la Scida (’99), anche lei schierata centrale, ma gli ultimi due parziali sono in pugno all’Ottica Mandelli. A chiudere i restanti due giochi ci pensa Anna Saccà: la centrale realizza sia il punto del 25-14 che vale il terzo gioco, sia il match-point.
Alessandro Marcianò, Calabria Ora 8 maggio 2012
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