sabato 28 aprile 2012

Margot Apa Zingone verso Acli Settecolli - Paper Moon: "Sarà dura, ma noi daremo il massimo"


Il grande giorno è arrivato: Acli Settecolli e Paper Moon, inseguitrici della Costa Viola, si sfideranno questo pomeriggio alle 18 per dar vita ad una partita tanto importante quanto impronosticabile nel risultato. Attualmente sono solo due i punti di differenza tra le due formazioni, quanti saranno stasera? Per l’Acli Settecolli si tratta di una sorta di match-point, poiché la conquista dell’intera posta in palio porterebbe a ben cinque le lunghezze il divario in classifica quando mancheranno quattro partite al termine del campionato. Lo scorso week-end la Paper Moon ha rosicchiato un punto a causa della vittoria al tie-break in casa contro il Lamezia, un punto che ha lasciato invariato l’ordine tra le prime ma che potrà costare caro in caso di sconfitta odierna per l’Acli Settecolli. “Non abbiamo giocato nel migliore dei modi, ma alla fine abbiamo cercato di risollevarci senza perdere le speranze. Credo che la stanchezza si stia facendo sentire”. Classe ’90, è una sincera Margot Apa Zingone che ci riassume la partita dello scorsa settimana. “La posizione è rimasta salva, ma abbiamo notato che anche la Costa Viola ha ceduto un punto, punto che potremmo sfruttare solo nello scontro diretto. Contro il Paper Moon sarà dura, sicuramente cercheremo di fare tesoro degli sbagli fatti nelle precedenti partite e di tirare fuori il meglio”. Neopromosse, le ragazze dell’Acli Settecolli hanno la grande possibilità di centrare l’obiettivo Serie C, un obiettivo forse sognato ad inizio campionato ma che, grazie al lavoro svolto dalle ragazze, adesso può diventare qualcosa di più che un semplice sogno: “Il nostro obiettivo è stato sempre quello di giocare bene e di far vedere le nostre potenzialità”, afferma Margot, “Vedere le altre squadre ci ha dato ulteriori stimoli per fare di più, con la grinta e l'impegno che abbiamo sempre messo ad ogni partita”. Margot ha iniziato a giocare a 8 anni, nel Cosenza Pallavolo, suo primo allenatore Gaetano Lo Bianco assieme Katia Persico. Ha vestito la maglia del Cosenza fino ai 17 anni, poi è stata un anno lontana dalle palestre ed in seguito il ritorno al volley giocato nelle file dell’Acli Settecolli. “Sto vivendo decisamente bene questa esperienza, cuore a mille in ogni partita, soffrendo e gioendo insieme alle mie compagne”, afferma. Vuole fare il salto di categoria, ha massimo rispetto per le altre concorrenti ma crede nelle potenzialità della propria squadra: “La Costa Viola è una bella squadra con dei buoni elementi, ma sono convinta che si possa battere mettendoci la testa e soprattutto non perdendosi d'animo, stando sempre concentrate. Noi le aspettiamo in casa agguerrite più che mai”. Tre squadre per due posti disponibili, una situazione che forse poteva essere prevista tranquillamente: “Abbiamo cercato di distanziarci dalle altre due in maniere tale da respirare un po’, ma siamo sempre lì, così vicine da non poterci dare modo di rilassarci”, conclude Margot, “Questo ci darà comunque maggiore forza e spirito per andare avanti”.

Alessandro Marcianò

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